tag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post4144717926110445762..comments2024-01-18T09:46:02.669+01:00Comments on Ramecrodes: Il Lago de Ciou de ra Maza: piccolo, isolato, silenziosoErnestoMhttp://www.blogger.com/profile/02527319978154501516noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post-52330258175646870932014-05-31T13:50:46.039+02:002014-05-31T13:50:46.039+02:00Caro Saverio,
pensavamo proprio a te, scrivendo di...Caro Saverio,<br />pensavamo proprio a te, scrivendo di Ciou de ra Maza, preoccupati del tuo lungo silenzio. <br />Non avevamo comunque dubbi che tu avessi già visitato e apprezzato, da romantico quale sei, anche quello spicchio di Ampezzo così arcano e misconosciuto dagli stessi autoctoni. <br />Per noi è stata una scoperta tardiva, ma indimenticabile, e ci vorremmo tornare ancora qualche volta. Ne abbiamo scritto anche sulla rivista "Le Dolomiti Bellunesi", sperando che chi vorrà visitarlo lo faccia col ... fiato sospeso. <br />Le anguane comunque ci sono, nel tardo autunno di cui all'immagine le abbiamo sentite frusciare...<br />Grazie della fedeltà alle mie "cronachette alpestri", come le definì una persona arida, invidiosa e desiderosa di smontarle, che non ci riuscì.<br />Ernesto e l'anonima fanciullaErnestoMhttps://www.blogger.com/profile/02527319978154501516noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post-6533935969625523252014-05-31T01:11:45.875+02:002014-05-31T01:11:45.875+02:00Nel 1992 passai tutte le vacanze estive a Cortina ...Nel 1992 passai tutte le vacanze estive a Cortina ... a letto a causa di una brutta bronco-polmonite. Dalla piccola finestra della mia camera potevo vedere una altrettanto piccola porzione di mondo che si estendeva dal bosco sopra il ponte di Rucurto fino alle ultime pendici della Croda da Lago. Ebbi il tempo e l'occasione di studiare in dettaglio lo spallone che i Lastoi de Formin protendevano verso di me e di convincermi della sua percorribilità escursionistica. Fu così che l'anno successivo dedicai qualche giornata ai Lastoi raggiungendone la cima oltre che lungo il suddetto spallone, anche per i tre facili e solitari canaloni che salgono dal versante nord. E fu anche così che scopersi il Lago Ciou de Ra Maza. Mi ci affezionai e per qualche anno le mie discese da Forcella Giau mi accompagnavano sempre a lambire le acque di questo piccolo specchio d'acqua. Mi è rimasto tuttavia il cruccio di non aver mai incontrato qualche anguana. Che nei dintorni ce ne siano l'ho saputo fin dal primo momento, perchè fu di sicuro un'anguana dispettosa che dapprima mi sfilò l'orologio un giorno che me ne stavo a poltrire sulle sponde del laghetto e il giorno successivo, impietosita, me lo fece ritrovare.<br />Ciao Ernesto e un saluto affettuoso all'anonima fanciulla<br /><br />Saverio<br /><br />P.S. Quanti ricordi mi si sono ripresentati alla mente grazie ai tuoi ultimi due post!saveriohttps://www.blogger.com/profile/01867521254689300760noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post-33421763065361212462014-05-28T12:42:18.050+02:002014-05-28T12:42:18.050+02:00... ed io sono una delle anguane che fa la guardia...... ed io sono una delle anguane che fa la guardia ai dintorni, che ogni giorno si specchia sulle acque del lago per pettinare le lunghe trecce, che avrà cura per sempre di quei luoghi sacri...Anonymousnoreply@blogger.com