tag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post8910989332014604475..comments2024-01-18T09:46:02.669+01:00Comments on Ramecrodes: Considerazioni di un habitué dello spigolo del Sas de StriaErnestoMhttp://www.blogger.com/profile/02527319978154501516noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post-29855801578863005112016-05-02T08:59:39.193+02:002016-05-02T08:59:39.193+02:00Infatti, come ho scritto, la nostra cordata si sci...Infatti, come ho scritto, la nostra cordata si sciolse quel giorno: facemmo ancora insieme qualche escursione, anche non semplice, ma basta arrampicate.<br />Grazie Saverio, hai sempre dei bellissimi ricordi.ErnestoMhttps://www.blogger.com/profile/02527319978154501516noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9165235735287556779.post-8272866170756497932016-05-01T23:35:02.539+02:002016-05-01T23:35:02.539+02:00Disapprovo il "cupo Claudio": la meta è ...Disapprovo il "cupo Claudio": la meta è importante, ma la via (comunque si voglia interpretare questo termine) scelta per giungervi lo è molto di più. Quando più di 10 anni fa ho accompagnato le mie due figlie (se ricordo bene avevano 13 e 16 anni) nella traversata Tofana Terza - Tofana di Mezzo - Rifugio Giussani, a nessuno di noi è venuto in mente che la straboccante "fauna" che occupava la cima più alta ci potesse rovinare la bellezza dell'escursione. Anzi al limite provammo un piacevole senso di superiorità (anche questo non e` molto positivo, ma bisogna essere sinceri) e il panino, invece che sulla cima, lo mangiammo nella conca dove una volta c'era il ghiacciaio ... e lo gustammo ancora di più. Certo, è molto bello arrivare in luoghi dove sei nessuno si intromette tra te e la natura e, a questo proposito, dopo aver citato le figlie, mi piace spendere qualche parola anche che riguarda Anna Maria. Voglio parlarti del Ciastel de Chedul. La prima volta che percorse la Vallunga, mia moglie attirò la mia attenzione su quell'affilato spigolo che dominava verticale la parte più stretta della valle, ma soprattutto su quel prato pensile che la sormontava abbellito da una coppia di coraggiosi, ma stentati cembri. Mi ripromisi di salirvi. Sapevo che vi erano vie molto impegnative che affrontavano quei 500 metri di parete, ma avevo letto anche notizie molto vaghe su possibili discese "quasi elementari". Studiai il sito per un paio di anni e finalmente riuscii ad arrivare su quel prato per un evidente canalone che mi obbligò solo a pochi metri di arrampicata per vincere un masso incastrato. Ti posso garantire che la soddisfazione che provai era tutta racchiusa nel cammino percorso e non nel "prato" conquistato. Anche la cima del Boe` (una volta vi ho contato piu` di 400 persone) o forcella Pordoi non sono più luoghi esaltanti, ma se ci sei arrivato per la direttissima di Val Fontane o il Canale Joel, ti sei talmente riempito gli occhi e la mente di immagini e sensazioni appaganti, che la folla neppure la vedi. Chissà, forse quel Claudio amava la montagna assai meno di quanto amasse se stesso in montagna.<br />E questo è un difetto non raro.<br /><br />Ciao<br /><br />Saveriosaveriohttps://www.blogger.com/profile/01867521254689300760noreply@blogger.com