10 dic 2012

Oggi Sandro Zardini Laresc avrebbe 50 anni

Tra gli oltre centocinquanta ampezzani che in un secolo e mezzo hanno scelto il mestiere di guida alpina, dopo il neo-patentato Bruno Verzi Sceco, che cadde dalla Torre Grande d’Averau il 26/8/1945 a soli diciannove anni, colui che è scomparso più giovane è Sandro Zardini Laresc.
Di famiglia di guide (il fratello Luciano, lo zio Arturo, i cugini Ivo e Giacomo), Sandro (classe 1962) divenne Scoiattolo e già nel 1982 guida alpina.
Croda Marcora, parete S
(photo: courtesy of bbdolomiti)
Domenica 2/9/1984 morì a causa di un incidente in moto a Pocol, occorsogli al ritorno da una scalata in Tofana con il fratello: il 10 dicembre successivo avrebbe compiuto ventidue anni.
Quando seppi della disgrazia, ero appena arrivato da Misurina, dove ero andato a salire la Punta Col de Varda lungo la “via obliqua”, facendo tra l'altro crollare un masso che spero non abbia mai raggiunto il sentiero sottostante. Si può immaginare con quale brivido pensai alla roccia friabile, al masso che mi si staccò sotto i piedi, al fatto che avevo salito una via - pur poco difficile - da solo...
L’ultima immagine di Sandro che ho risale a qualche sera prima, ad una festa campestre dei Sestieri a Fiames, in cui condividemmo il tavolo per bere una birra. Anche se ci conoscevamo poco, rimasi profondamente scosso dall’episodio, per vari motivi: l'imprevedibilità della disgrazia, l’età del ragazzo, il dolore dei familiari e di tutta la comunità, privata così presto di un giovane, già forte scalatore.
Rivedo, il giorno dopo, il corteo dei paesani in attesa di partecipare alle esequie, che da Ronco, dove abitava Sandro, si allungava lungo la strada fino al Ponte Corona: chi conosce la topografia di Cortina, sa che fra i due estremi non ci sono solo due passi!
Alla sua memoria, il 27-28/7/1985 Maurizio Dall’Omo e Renato Peverelli, “Ragni” di Pieve di Cadore, dedicarono una dura via sulla vasta parete S della Croda Marcora: un commosso omaggio ad un innamorato della montagna e dell’arrampicata, cui la sorte non concesse di coltivare a lungo la sua passione.

Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria

Ernesto Majoni e Roberto Vecellio, Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria , pp. 96 con foto b/n e a colori, Cai Cortina...