8 dic 2010

Pala Perosego, storia di una cima solitaria

Dieci anni fa m'inventai da salire da solo sulla Pala Perosego, rilievo della cresta che affianca sulla sinistra orografica la Val Padeon, chiudendo la dorsale del Pomagagnon. Non immaginavo certo che sul libro di vetta, che portai su e chiusi in una scatola coprendolo coi pochi sassi dell’ometto, in cinque stagioni sarebbero apparse "ben" trenta firme di visitatori! Ero convinto di aver portato su quella cima dimenticata un libro solo per me, per il gusto di ritrovare ad ogni salita le firme mie e di qualche appassionato. Non è stato così: sulla Pala sono saliti locali e forestieri, anche stranieri, e qualcuno più volte. Il 15/8/2002 scendevamo dalla Punta Erbing. Nel bosco di Larieto, trovammo un compaesano che, con alcuni amici, rientrava proprio dalla Pala, raggiunta già diverse volte e dove torna spesso, amando i luoghi dove non circola nessuno. Diamine, è la mia stessa passione, anche se il più delle volte, per sfuggire alla folla che brulica nei luoghi più noti d’Ampezzo, scegliamo cime più corpose della Pala. In ogni caso, dal 2000 al 2005, circa 30 persone scelsero di salire i 15 metri di facile roccia che cingono la vetta della Pala, e percorsero l'impressionante crestina erbosa che termina in vetta. Nel 2007 dovetti portare su un nuovo libro, perché mi avevano comunicato che il precedente era stato distrutto dalle intemperie (???), e persi il conto delle visite, che comunque non sarà mai elevatissimo. Su quella stretta cima “climbers” dalle vie della Pala non ne spuntano mai, ed escursionisti dalla strada che dalla sella di Sonforcia traversa fra i larici fino a Forcella Zumeles, credevo neppure. Invece, qualcuno ha persino approfittato di una giornata serena di un inverno avaro di neve, per guadagnare una montagna irrilevante per chi fa incetta di cime alla moda, ma dove sicuramente non si dovrà mai fare a gomitate con alcuno!
La cima

Nessun commento:

Posta un commento

Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria

Ernesto Majoni e Roberto Vecellio, Sachsendank 1883 Nuvolau 2023. 140 anni di storia e memoria , pp. 96 con foto b/n e a colori, Cai Cortina...